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Mosso Santa Maria è stato un comune italiano della provincia di Biella, in Piemonte. A partire dal 1742 il paese si rende autonomo dal comune di Mosso, dal cui territorio si scorporano anche i paesi di Valle Superiore Mosso, Pistolesa, Croce di Mosso ed altri. Nel 1776 Il paese divenne capoluogo del mandamento di Mosso che comprendeva anche i territori dei Valle Superiore Mosso, Pistolesa e Croce di Mosso.
Nel 1938 al comune venne aggregato con Regio decreto il comune di Valle Superiore Mosso, mentre nel 1992 il avvenne il passaggio dalla provincia di Vercelli alla neocostituita provincia di Biella.
Il 1º gennaio 1999 Mosso Santa Maria si fuse con il comune di Pistolesa per dare vita al comune di Mosso, il quale a sua volta è confluito vent’anni dopo con i vicini comuni di Soprana, Trivero e Valle Mosso nel nuovo comune di Valdilana. Valdilana (Val ëd Lan-a in piemontese) è un comune sparso italiano di 10 181 abitanti della provincia di Biella, situato nella Valle di Mosso.Il comune è stato istituito il 1º gennaio 2019 dalla fusione dei comuni di Mosso, Soprana, Trivero e Valle Mosso.[4][5] La denominazione ufficiale dei suoi abitanti non è ancora stata definita.Il 30 settembre 2021 l’amministrazione comunale ha approvato lo stemma, il gonfalone e la bandiera da sottoporre alla Consulta araldica per l’ottenimento del decreto di concessione del Presidente della Repubblica.
«Inquartato di rosso e d’azzurro, alla croce dell’uno all’altro, attraversante, caricata del fiore d’oro (rododendro) di cinque petali, fogliato dello stesso in decusse, pistillato di cinque di rosso, essa croce accostata dalla gemella d’argento in croce. Ornamenti esteriori da Comune.»
Gli smalti rosso e blu riprendono i colori preminenti negli stemmi dei precedenti comuni; nella croce sono stilizzate quattro strade che convergono al centro, come i quattro comuni uniti in un unico ente, dove è posto un fiore di rododendro a rappresentare la tutela dell’ambiente.
Il gonfalone è un drappo di bianco.